Spostare un sito realizzato in WordPress su un nuovo server è un operazione che si può rivelare necessaria qualora, per un motivo o per un altro, si deve trasferire il proprio sito web per intero da uno spazio di hosting ad un altro su un nuovo server.
È indispensabile, a tal fine, applicare un metodo che ci permetta di migrare il sito web in WordPress su un nuovo spazio hosting, conservandone gli articoli, le immagini, i plugin installati, la grafica e tutti i contenuti.
La procedura di migrazione, senza l’utilizzo dei plugin, si divide in cinque semplici passaggi:
1. Download del sito in WordPress
La prima operazione da compiere è il download di tutti i file nella cartella del blog, creando un copia in locale dell’intera struttura di file e cartelle tramite l’accesso FTP.
Durante questa fase, occorre fare attenzione a un file nascosto chiamato .htaccess, che contiene le istruzioni necessarie alla riscrittura dell’indirizzo, e potrebbe non essere visibile nell’applicazione FTP; il file .htaccess si trova nella cartella principale del blog. In alcuni casi, occorre semplicemente abilitare la visualizzazione dei files nascosti per vederlo.
Per la gestione FTP di un sito consigliamo Filezilla.
Se il blog ha un indirizzo come questo:
http://indirizzoblog/anno/mese/giorno/titolo-del-post
il file .htaccess è in uso; in caso contrario, se l’indirizzo è simile a:
http://indirizzoblog/?p=123
non dovremo preoccuparcene.
2. Esportazione del Database di WordPress
Lo strumento più diffuso per la gestione del database è phpMyAdmin, un‘interfaccia web che permette di interagire con la struttura e i dati presenti nel database. È possibile accedere a phpMyAdmin tramite il pannello di controllo fornito dal servizio di hosting sul quale il sito è ospitato.
Una volta eseguito il download, selezionare nella colonna di sinistra il database usato da WordPress e, quindi, su “Esporta”. Nella pagina d’esportazione si potrà scegliere di scaricare il file SQL che contiene l’intero database del blog.
3. Creazione del nuovo database e importazione dei file
Eseguito il backup del blog, si passa alla migrazione vera e propria.
Si comincia con l’aprire il pannello di phpMyAdmin del nuovo spazio di hosting e creare un database sul nuovo server che, attraverso il wizard, creerà automaticamente l’utente associato. Poi bisogna prendere nota dei dati d’accesso che serviranno per l’ultimo passaggio.
Si accede a phpMyAdmin, selezionado il database appena creato, e si dovrà cliccare su “Importa”, avviando così il caricamento del file creato nel passaggio precedente. Dopo qualche secondo, si avrà la conferma dell’operazione avvenuta con successo. A questo punto si può chiudere phpMyAdmin e passare alla fase finale della migrazione hosting.
4. Upload dei file del sito in WordPress
Come nel primo passo, bisogna caricare tutti file nell’hosting FTP facendo attenzione che il file .htaccess sia presente al termine del trasferimento.
5. Modificare il file wp-config.php
L’ultima cosa da fare è modificare i dati d’accesso presenti nel file wp-config.php che si trova nella cartella principale del blog. Difatti, il nuovo database avrà nome, utente e password differenti, quindi, è necessario modficare i seguenti campi:
// ** MySQL settings – You can get this info from your web host ** //
/** The name of the database for WordPress */
define(‘DB_NAME’, ‘nomedeldatabase’);
/** MySQL database username */
define(‘DB_USER’, ‘username’);
/** MySQL database password */
define(‘DB_PASSWORD’, ‘password’);
Fatto ciò, il sito sarà stato trasferito e avrete una copia identica del vostro vecchio sito.
Nota finale
Se il blog è stato spostato su un nuovo dominio, con indirizzo differente, occorre intervenire direttamente sul alcuni campi contenuti nel database, cambiando la nuova url per evitare che WordPress, all’accesso, riconduca al vecchio dominio.
Per evitare ciò, bisogna accedere nuovamente a phpMyAdmin, selezionare il database di WordPress, e cercare la tabella wp_options. Al suo interno sono presenti due record: “siteurl” e “home” ai quali sarà ancora associato il vecchio indirizzo del blog. Basterà aggiornare i due campi con il nuovo indirizzo e salvare.